Mattei e Mattarella partigiani d’Italia
non di fazione
Patria
20 marzo 2020
Lo stupore della notte sconosciuta … cantava Mina. Bella canzone.
Lo stupore di chi ha letto l’invito rivolto dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella all’Europa, non foss’altro che per il suo interesse, a non ostacolare l’Italia, deriva invece dalla mancata conoscenza della storia d’Italia. Grave ignoranza.
Enrico Mattei dopo aver combattuto durante la Seconda Guerra Mondiale i nemici tedeschi occupanti il nostro territorio nazionale, combatté nel dopoguerra i cobelligeranti statunitensi occupanti il nostro territorio nazionale che cercavano il petrolio in Val Padana: ci lasciò l’ENI.
Fu partigiano dell’interesse nazionale d’Italia non di una fazione.
Così il convinto europeista Mattarella – avvedutosi dell’inimicizia di fatto di una importante istituzione europea, la BCE guidata dalla francese Cristina Lagarde, non ha esitato a combatterla con la sua presa di posizione ufficiale, scritta, pesantissima politicamente.
E’ partigiano dell’interesse nazionale d’Italia non di una fazione.
L’ovvietà della Storia d’Italia conosciuta.
Triimillenaria.
“Servizio obbligatorio di leva civile in Italia” Claudio Susmel
Il Trattato di Rapallo istituzionalizza lo Stato libero di Fiume
confinante con l’Italia
1920 – 2020
Memoria Patriae prima vis