Favolette disneyane
Aer marem vincit quod terram vincit
10 marzo 2022
Il Presidente dell’Ucràina Zelens’kyj, nazione parzialmente occupata via terra, non esita a chiedere contro la Russia la “zona non volo” per i cieli della sua nazione, mettendo così a rischio di guerra nucleare l’intero Pianeta, e quasi si meraviglia che i Presidenti e Re di altre nazioni non giubilino al suo invito prontamente accogliendolo.
Gli altri Presidenti e Re valutano innanzi tutto il da farsi per la salvezza della propria nazione, esattamente cioè quello che fa lui.
Il Regno Unito potrà preoccuparsi della Russia se e quando questa occuperà più coste sui mari del Nord Europa, minacciando così i suoi collegamenti alimentari e militari con la sua ex colonia nordamericana di cui oggi è esso colonia: le coste della Polonia per esempio; è già successo nel 1939.
Gli Stati Uniti si preoccuperanno se e quando i missili russogiàancorasovietici minacceranno dall’aria le loro città e genti: se installati in America Centrale per esempio; stava già per succedere negli anni sessanta del secolo scorso, quando erano in navigazione verso Cuba.
L’Europa non è ancora evidentemente abbastanza preoccupata, nonostante sia enormemente esposta per terra per mare e per aria, visto che continua a non avere Forze Armate Federali.
Per quanto riguarda i proclami di solidarietà internazionale si rimanda alle favolette disneyane di propaganda.
A quelle holliwoodiane per chi ama guardare più che leggere.
“Servizio di leva civile obbligatorio in Italia” Claudio Susmel
Centenario dello Stato d’Assedio non firmato
1922 – 2022
Memoria Patriae prima vis