Nascita del Regno d’Italia
Il 17 marzo 1861 nasceva il Regno d’Italia.
A far data dai moti del 1821 e conteggiando la Prima e la Seconda Guerra d’Indipendenza (1848, 1859) ci sono voluti quaranta anni di diplomazia e di sangue per ottenere quella che ancora oggi viene impropriamente chiamata l’Unità d’Italia, quando invece anche dopo le successive Terza, Quarta e Quinta Guerra d’Indipendenza (1866, 1870, 1915), l’Unità d’Italia sarebbe rimasta incompleta perché priva della Corsica, del Canton Ticino, del Canton dei Grigioni e delle Isole Maltesi, per citare solo alcuni dei territori geograficamente italiani più rilevanti.
Inoltre il Trattato di Pace del 1947, seguito alla sconfitta subita nella Seconda Guerra Mondiale, ci avrebbe imposto la perdita del versante orientale di più valichi sul fronte alpino occidentale, della maggior parte della Venezia Giulia, e di quei pochi chilometri quadrati di Dalmazia che eravamo riusciti a ottenere con la Quinta Guerra d’Indipendenza.
17 marzo 2014, centocinquantatre anni dopo la nascita del Regno, ai cittadini della Repubblica che vogliano completare l’Unità d’Italia il lavoro non manca.
Claudio Susmel