Morti sul lavoro,
potere d’acquisto dei salari in calo,
debito pubblico italiano in aumento,
silenzio su Fiume.
Boni diurnarii cotidie optio
05 settembre 2024
Se fossi un giornalista “simpatizzante” per l’Opposizione così detta di sinistra, chiederei giustificazioni al Governo del numero dei morti sul lavoro, del potere reale d’acquisto dei salari in calo, del Debito Pubblico Italiano in aumento.
Se fossi un giornalista “simpatizzante” per l’Opposizione così detta di destra, aggiungerei alle giustificazioni su scritte – in questo centenario dell’Annessione di Fiume all’Italia – la richiesta di spiegazioni per il silenzio assoluto del nostro Governo circa la mancata attuazione del bilinguismo perfetto italiano – sloveno e italiano – croato nei territori che il Trattato di Pace del 1947 ci ha imposto di cedere: in Istria, Fiume, Dalmazia.
Se fossi, come sono, un assiduo telespettatore di convegni politici, per la imbarazzante vicenda di cappa e copula (presunta) del Ministro della Cultura, mi affiderei alla saggia ricerca da parte del Governo di un Sottosegretario capace di studiare da Ministro.
Per la sofferenza inflitta alla moglie del Ministro della Cultura dalla tenace ricerca di ogni minimo dettaglio della questione postato o sviscerato sui vari mezzi di comunicazione, mi interrogo sulla coerenza delle commentatrici perennemente autocertificantesi strenue difenditrici dei diritti e della dignità delle donne.
Post scriptum ricordiamoci che il Debito Pubblico Italiano a 2.948 miliardi di euro ci avvicina al baratro economico sociale: omnia sunt in eo.
1924 – 2024
Centenario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis