La diplomazia non può ottenere la pace senza rinunce di tutti i belligeranti
Ad impossibilia nemo tenetur
18 marzo 2025
Articolo 5.
Addestratori, consulenti, e altre figure di militari della Comunità Europea potranno assistere il personale militare ucraino, a far data dalla conclusione del Trattato di Pace, solo a ovest del fiume Dnepr, e con una unica uniforme chiaramente identificabile per europea, totalmente privi di armamento anche individuale.
Articolo 6.
I cittadini residenti nei territori occupati dalla Federazione Russa, Crimea inclusa, che ad essa venissero annessi con riconoscimento della comunità internazionale, potranno optare per la cittadinanza ucraina.
Post scriptum si suggerisce ai vari commentatori di quanto sopra esposto, di farlo proponendo soluzioni alternative concrete, aventi cioè per oggetto territori e modalità di esecuzione delle soluzioni prospettate.
“Leva civile e militare obbligatoria in Italia” Claudio Susmel
1924 – 2025
Centounesimo anniversario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis