Memoria italiana

4 ottobre,
festa di San Francesco d’Assisi
patrono d’Italia

8 ottobre 1887,
nascita di Luigi Rizzo

10 ottobre 1813,
nascita di Giuseppe Verdi

26 ottobre 1954,
i Bersaglieri entrano a Trieste
tornata all’amministrazione italiana  

30 ottobre 1918,
Fiume proclama
l’annessione all’Italia

"Servizio obbligatorio di leva militare in Italia"     Claudio Susmel

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Ancora mastellato il Consiglio Comunale di Cagliari?

Il cassonetto dei poveri e degli anziani
Salus prima

Cagliari, 25 settembre 2024

La raccolta porta a porta prevede per la più parte dei condomìni la consegna di mastelli familiari.
Il consiglio comunale di Cagliari discute circa le modalità di rinnovo del  relativo contratto.

Raccolta porta a porta significa che i ragazzi che hanno conquistato il mutuo o la busta paga per il loro primo bivanetto, devono sistemarsi i 4 o più ingombranti mastelli in casetta a scapito di movimento e a grave scapito dell’igiene; anche in presenza di prezioso quanto raro frutto neonato.
Significa che gli anziani, anche d’inverno, anche col maestrale – a Cagliari gemellato con la Bora di Fiume e Trieste –  devono  esporli  dopo le 20 e  ritirarli  prima delle otto del giorno successivo, anche se solo parzialmente autosufficienti.
Significa che d’estate – quella cagliaritana ormai tropicale – un solo giorno di mancato ritiro aumenta il fetore del mastello dell’umido e il pericolo di infezioni.
Significa che il condòmino in caso di impossibilità a muoversi – a Cagliari una famiglia su due è mononucleare – è costretto a pagare un estraneo per farlo: tutti ricchi?, a quale politica sociale si ispirerà per il rinnovo del contratto il Consiglio Comunale di Cagliari?, a quella di Maria Antonietta?

La reintroduzione dei cassonetti è l’unica soluzione.
Uno per uno, strada per strada – con la velocità consentita da nuove risorse finanziarie o sottratte a varie vacuità festaiole –  si potranno sostituire i cassonetti a vista con quelli a scomparsa, presenti da decenni n varie città del resto d’Italia e d’Europa.
Quelle civili. 

“Servizio di leva militare obbligatorio in Italia”  Claudio Susmel

1924 – 2024
Centenario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis

Il monumento alla Milite Ignota

La compagna di viaggio indispensabile del Milite Ignoto
Magis uxores

25 settembre 2024

Ex fanciulle rigorosamente nubili e ormai neppure tanto originali, provocano la tenace ricerca spettegolata di minimi dettagli circa copule variegate, talvolta solo immaginarie, postandoli e sviscerandoli sui vari mezzi di comunicazione con la complicità di professionisti dell’informazione lontani dalla tragica quotidianità di milioni di famiglie italiane.
Talvolta stuprando la riservatezza di mogli ormai ex, o in paziente attesa all’Ufficio Mogli Fedeli Trascurate, così mettendo a nudo l’incoerenza di commentatrici perennemente autocertificantesi strenue difenditrici dei diritti e della dignità delle donne.

Indiciamo una colletta per erigere un monumento alla Milite Ignota, in rappresentanza di quei  milioni  di donne  che con lavoro casalingo o extra moenia  non  trovano né cercano il tempo di svolazzare nelle case altrui e nell’etere.
Da collocarsi al risorgimentale Vittoriano, perché le guerre si vincono combattendo anche in tempo di pace, e senza la sua Milite Ignota, indispensabile compagna di viaggio, il Milite Ignoto non avrebbe vinto la Quinta Guerra d’Indipendenza né le precedenti quattro, né vincerebbe quelle a venire.

Post scriptum ricordiamoci che il Debito Pubblico Italiano a 2.946 miliardi di euro ci avvicina al baratro economico sociale: omnia sunt in eo. 

“Servizio di leva militare obbligatorio in Italia”  Claudio Susmel

1924 – 2024
Centenario dell’annessione di Fiume all’Italia
Memoria Patriae prima vis