Ma il Partenone no

Per un nuovo prestito alla Grecia l’Europa esiga beni in garanzia
Summum ius summa iniuria

Per un nuovo prestito alla Grecia l’Europa esiga beni in garanzia.
Ma il Partenone no, in nome di Dio, degli atei, degli idealisti, dei materialisti, e di tutti i filosofi greci e barbari che hanno intasato i nostri cervelli adolescenti lasciando all’età adulta  pochi ma essenziali residui.

Il Partenone no.
Il Partenone già privato di tanti suoi ornamenti dai britannici, no.
Il Partenone su cui sventolò la bandiera degli occupanti nazisti, no.
Il Partenone che ha visto passeggiare tra le sue colonne veli candidi lievi e belli che hanno  vestito con eleganza e pudore le veneri amate da tutto il Pianeta, no.
Il Partenone che ha conosciuto le discussioni democratiche agili e proficue, no.
Il Partenone che ci ricorda uomini di governo non sbracati e soldati che non facevano i ballerini per i turisti, ma sapevano fermare gli invasori della propria Patria, no.
Il Partenone per il quale la bellezza non è ornamento nobile o borghese ma anima, come in ogni costruzione umana degna di questo nome, no.

Frau ubris, amministra con rigore la giustizia, ma non t’azzardare a toglierci la misericordia.
Non t’azzardare a toccare il Partenone, padre della Grecia, padrino dell’Occidente.
Ti puniremmo di nuovo.

Claudio Susmel 

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